martedì 17 marzo 2015

Bulgari: la saga della famiglia in un libro di Vincent Meylan

"Ho scritto questo libro su Bulgari perché volevo conoscere più a fondo e raccontare la saga del gioielliere considerato in Francia, a Parigi, ma anche nel resto del mondo, il 're del colore', per l'utilizzo delle pietre più preziose nelle sue creazioni". E' lo stesso Vincent Meylan, scrittore esperto di gioielli e già autore di monografie su Boucheron, Van Cleef & Arpels, Chanel e Mellerio, a spiegare in una conferenza stampa che si è svolta nella 'Domus', dello storico negozio del gioielliere in via Condotti, a Roma, i motivi che lo hanno spinto a scrivere un libro su Bulgari.

Il volume su Bulgari edito da Electa   Foto: Ansa

Attorno all'autore del volume (edito da Electa, 142 pp illustrate) intitolato, "Rome, Passion de la joaillerie - conversation avec Paolo et Nicola Bulgari", il CEO della maison, Jean Christophe Babin e i due fratelli Paolo e Nicola Bulgari, figli di Giorgio Bulgari e nipoti di Sotirio il fondatore del marchio che veniva dalla Grecia e si stabilì a Roma.

Il libro contiene le immagini delle più belle collezioni Bulgari e delle più celebri clienti che hanno indossato le favolose creazioni della maison, riportando anche storie e aneddoti sulla famiglia, "ma niente scandali" si difende l'autore che spiega che i due fratelli hanno scelto gli argomenti e le storie da pubblicare.

"Io non so raccontare con le parole, un gioielliere parla con i suoi gioielli, sono lì nelle vetrine in fondo, parlano per noi" dice Paolo Bulgari che sovrintende alla creazioni delle collezioni di alta gioielleria e alla selezione delle pietre da montare (il marchio appartiene al Gruppo LVMH).

Infatti, per continuare a svolgere questo ruolo, Paolo ha scelto di continuare a vivere a Roma, diversamente dal fratello Nicola, che da anni si è stabilito a New York. "Mi hanno costretto a fare la spola tra Roma e New York per intervistarli" rivela lo scrittore. "Quello che raccontavo io veniva letto da Paolo e viceversa" aggiunge Nicola che si diverte più volte a prendere in giro gli americani quando gli viene chiesto della sua passione per le auto: "negli USA le macchine non le sanno fare".

Sul filo dei ricordi e delle emozioni, il libro traccia un avvincente ritratto di famiglia ripercorrendo le tappe pionieristiche che hanno segnato l'affermazione del marchio. I due fratelli compongono un mosaico di aneddoti che spaziano dal ricco ma sfortunato Conte Vittorio Cini ai protagonisti del jet set americano di passaggio a Roma come Dorothy di Frasso, Barbara Hutton e Clare Boothe Luce per arrivare ai divi della Dolce Vita. Ugualmente avvincenti sono i racconti sui grandi collezionisti di gioielli e le loro pietre da favola. Oltre a ciò, dal testo traspare come la curiosità intellettuale e le passioni di famiglia per l'arte, la musica e la storia alimentino da oltre 130 anni la creatività eclettica del marchio e il suo spirito visionario.

La saga inizia alla fine del XIX secolo quando l'argentiere greco Sotirio Bulgari fugge dall'Epiro in lotta con la Turchia per cercare riparo in Italia. Dopo una tappa a Napoli, nel 1884 apre un negozio di argenteria a Roma, in Via Sistina. Il successo è tale che decide d'inserire anche la gioielleria e di inaugurare altre sedi a Sanremo, Bellagio, Napoli, Sorrento, Saint Moritz. Nel 1905 apre FASHIONMAGun nuovo negozio a Roma, in Via Condotti e dismette tutti gli altri punti vendita. La scelta si rivela ancora vincente e il negozio di Via Condotti già negli anni Venti diventa famoso. I figli, Giorgio e Costantino lo affiancano dalla fine degli anni Venti ma sarà Giorgio a prendere in mano il timone dell'azienda e creare lo stile Bulgari, contraddistinto dal senso del volume e dalle audaci combinazioni cromatiche.

Nel periodo della Dolce Vita, Roma diviene il set preferito dalle produzioni hollywoodiane e il negozio Bulgari in Via Condotti è la tappa obbligata per gli acquisti dei divi dell'epoca. Paolo e Nicola Bulgari, figli di Giorgio, affiancano il padre proprio negli anni Sessanta e proseguono sulla sua strada innovativa portando all'affermazione icone stilistiche del marchio come le monete antiche montate sui gioielli, la gioielleria modulare con il tema Parentesi, il motivo Tubogas, i bracciali-orologio Serpenti. Paolo Bulgari è uno dei massimi esperti di pietre del mondo.

FASHIONMAG-ITALIA


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