With Love <3

il nuovo progetto di
Academy lab BASIC & Master
 Scuola di Sartoria
Verona - Italia





 Corso “ Sarto Subito” ®

Ti chiederai perchè un Corso di Cucito?

Corriamo ogni giorno,con lavori sempre meno gratificati.

Creare qualcosa alla Moda con le tue mani, o sistemare capi di abbigliamento per la Famiglia o per gli Amici in un periodi di crisi come quello che stiao attraversando può essere utile sia per risparmiare che per rilassarti.

Eh si un corso creativo ha anche il vantaggio di portarti in un mondo magico quale è il Cucito.

Ti sorprenderai di quanto è facile imparare a cucire con il nostro
Metodo Ottolini su misura ®

Riuscirai :

1> Imparare a cucire a mano e a macchina
2> A realizzare capi su misura personalizzandoli
3> Risparmiare creando piccole collezioni di abiti abbinabili tra loro

Anche se non hai mai Cucito prima ,il nostro metodo ti porterà passo passo a diventare una sarta o a divertirti semplicemente creando il tuo guardaroba.

<<Stiamo preparando anche il nuovo Ottolini online su misura ®>>
annattln@gmail.com
diariodiunatelier.blogspot.it
I Corsi dell'Atelier - Facebook

Coffee Break☕️


Atro che Lampo....

In un'epoca in cui basta distrarsi che ti ritrovi sul mercato un nuovo e straordinario gadget tecnologico sembra impossibile che per inventare un sistema che ci appare semplice e scontato come l'onipresente zip ci sono voluti più di 50 anni.
E invece è stato proprio cosi,Elias Howe l'inventore americano ha progettato la prima zip nel 1851, chiamandola
CHIUSURA AUTOMATICA CONTINUA PER ABITI.
Il sistema però non gode molta fortuna fino al lancio sul mercato dell'ingegnere WHITCOMB che la presentò alla fiera di CHICAGO DEL 1893.
Finalmente nel 1913 arrivò poi la moderna cerniera grazie alla UIVERSAL FASTNER COMPANY .
Il sistema vene poi adottato dall'esercito e nel 1923 la ditta B:F:GOODRICH coniò il termine ZIP montandola per la prima volta su degli stivali di gomma.
Il termine ZIP..deriva dal rumore che fa la cerniera quando si apre o si chiude.

#icorsidellatelier
#moda
#CoffeeBreak

Le Curiosità in "SARTORIA"

Testi tratti dal libro
TUTTO SULLA MODA
di Erika Stalder
Gallucci Editore

SCUOLA DI SARTORIA
I TESSUTI

Fibre di Origine Animale

<< Lezione n.8 >>
La Lana parte 2

La Lana è la fibra che si ottiene dal vello degli ovini
(Cammello, capra,chasmere,capra d'angora o mohair ,vigogna ,alpaca,lama e altri...)

La razza dell'animale determina la qualità del filato
La lana è la più elastica tra le fibre naturali.
La lana è igroscoprica, perchè assorbe facilmente l'umidità trasformadosi in una massa compatta chiamata feltro e non può più tornare alla sua origine.
TESSUTI DI LANA

CRESPO foto 1
Può essere di seta o di lana . è molto soffice , non deve essere stirato per mantenere la sua caratteristica increspatura.

FLANELLA foto 2
Di lana morbida è molto caldo

GABARDINE foto 3
é un tessuto che forma una tramatura a bastoncini,
ha il difetto di macchiarsi facilmente e le macchie difficilmente si riescono a togliere .Prende i lucidi con il ferro per questo va stirato al rovescio.

GRISAGLIA foto 4
è un tessuto di lana con ordito e trama formati da fili bianchi e neri

JERSEY foto5
tessuto di maglia ,quindi elastico

PRINCIPE DI GALLES foto 6
tessuto con particolare disegno di quadri( bianco e nero)

RITORTO foto 7
tessuto ottenuto da fili ritorti ,di lana o cotone

SHETLAND foto 8
tessuto molto soffice di lana o misto , molto resistente

TARTAN foto 9
tessuto con quadri scozzesi

TWEED foto 10
tessuto di lana scozzese lavorata a 2 colori( per natura molto resistente alle macchie)

Anna Stella 2008 ©
testi e disegni protetti da copyright
ACADEMY LAB BASIC &
MASTER ®

Coffee Break☕️

La prima ragazza con i pantaloni

Molto prima che Marlene Dietrich o Katharine Hepburn
sfoggiassero i loro mitici pantaloni classici, l'eroina americana e grande tiratrice Calamity Jane sfidò le convenzioni indossando i calzoo proprio come un ragazzo.
Dopo aver attraverato tutta l'America con la sua famiglia nella grande corsa verso l'ovest , jane entrò nell'esercito degli Stati Uniti intorno al 1860 (cosa inaudita per una donna in quegli anni) .
Dato che non esistevano uniformi femminili, le dettero dei normali pantaloni da uomo , che indosso imperterrita negli anni a seguire.
Combattè contro i pellerossa accanto a Buffalo Bill , il tutto in pantaloni che non volle mai più abbandonare anche negli anni seguenti.

#icorsidellatelier
#CoffeeBreak
#moda

Le curiosità in "SARTORIA"

Testo tratto da
TUTTO SULLA MODA
di Erika Stalder
Gallucci Editore

Coffee Break☕️



Un Abito per ogni decennio

Nessun altro capo di abbigliamento ha saputo rispecchiare meglio il modo in cui è cambiato il modello ideale di femmiilità.
Dallo stile avvitato a CLESSIDRA degli anni 40 e 50 a quello a SOTTOVESTE degli anni 90 , l'abito continua a dettare legge , indicando quale è il modello del momento .

CHE STILE SI ADATTA DI PIù AL TUO CORPO?
Anni 50 CHEMISIER ( fisico a clessidra )
Anni 60 SVASATO ( x tutti )
anni 70 INCROCIATO ( fisico formoso )
Anni 80 A SBUFFO ( fisico snello )
Anni 90 A SOTTOVESTE ( fisico filiforme )

#icorsidellatelier
#CoffeeBreak
#moda

Le curiosità in "SARTORIA"

Testo tratto da
TUTTO SULLA MODA
di Erika Stalder
Gallucci Editore

SCUOLA DI SARTORIA
I TESSUTI
<< lezione n.7 >>

Fibre di Origine Vegetale


CANAPA
La Canapa si ottiene dal fusto della pianta , può essere color grigino argento o bianco crema.
E' molto resistente ,assorbe l'umidità e non teme il calore.
Per avere un tessuto pù morbido bisogna fare la raccolta al momento della fioritura.
Dopo essere stata dimenticata per anni ora il mondo della Moda la utilizza insieme alle altre fibre.
CANAPA FOTO 1
JUTA
anche la juta si ottiene dal fusto dell'omonima piante e unita ad altre fibre si utilizza per
STUOIE
SACCHI
TENDE
TAPPETI
JUTA FOTO 2

Anna Stella 2008 ©
testi e disegni protetti da copyright
ACADEMY LAB BASIC &
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SCUOLA DI SARTORIA
I TESSUTI
<< lezione n.6>>


Fibre di origine Vegetale

LINO
Il lino quando è grezzo ha un colore bianco , è molto fresco al tatto ed è molto resistente..Trasmette più fresco del cotone ed è sconsigliato nei mesi più freddi. Si stropiccia facilmente ma questa è la caratteristica che lo contradistingue di più, perchè si stira anche più velocemente.
Deve avere il marchio di PURO LINO
FOTO 1 LINO


tessuti ricavati dal lino sono la Batista e il Linone FOTO 3|4

Anna Stella 2008 ©
testi e disegni protetti da copyright
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SCUOLA DI SARTORIA
I TESSUTI
<< lezione n.5 >>

Fibre di origine Vegetale
COTONE
Il cotone è la fibra tessile vegetale più importante e più utilizzata,
si coltiva nelle zone più calde e con maggior disponibilità di acqua tra la Sicilia e il sud dell'Africa.
Si ricava sfilando i semi della pianta e creando dei filamenti.
I TESSUTI DI COTONE SONO;
Batista ( tessuto trasparente e leggero) FOTO1
Cinz (tessuto lucido e spesso<< può essere anche sintetico>> )FOTO2
Madras tela che ha origini Indiane FOTO3
Cretonne è una tela molto resistente , usata in tappezzeria FOTO4
Denim é il tessuto che si usa per confezionare i jeans , ma anche abiti, borse ecc (molto resistente,scolorisce facilmente)FOTO5
Flanella è un tessuto di cotone con un leggero pelo FOTO6
Fustagno stoffa di lana o cotone molto pesante che imita la pelle scamosciata FOTO7
Garza tessuto di a trama larga FOTO8
Gros- grain stoffa che ha una caratteristica rilevatura nella trama FOTO 9
Mussola Tessuto semitrasparente e olto leggero FOTO 10
Organdis di cotone trasparente con trama increspata
FOTO11
Percalle è una stoffa molto fitta (più della mussola )
FOTO 12
Piquet stoffa con trama in rilievo ( dal nome francese Piquet che significa trapuntare) FOTO 13
Popeline tessuto pesante che può essere anche impermeabile FOTO 14
Rasatello è molto simile alla seta perchè è un cotone lucido
FOTO15
Sangallo è un tessuto che ha un particolare ricamo ad intaglio FOTO 16
Velluto è una stoffa molto morbida con un pelo ,può essere a coste o liscio FOTO 17
Voile è un tessuto molto leggero che oltre ad essere in cotone può essere anche in altre fibre FOTO 18
Anna Stella 2008 ©
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#ICORSIDELLATELIER
#SCUOLADISARTORIA
#MODA

SCUOLA DI SARTORIA
I TESSUTI
<< lezione n.4>>

Il Tessuto ha una consistenza diversa che dipende da
come è stato lavorato.

Cangiante:
è un tessuto che a secondo della posizione in cui lo guardi può cambiare il colore.foto1

Damier è un tessuto con disegno a dama (scacchi) foto2

Double-face è un tipo di tessuto con due facce, e può essere di fantasie diverse o colori contrastanti, anche la lavorazione delle cuciture di rifinitura del DOUBLE , è particolare perchè il capo può essere girato e indossato da ambo le parti foto3

Matelassè è una stoffa con disegno in rilievo tinta su tinta,sembra imbottito. foto 4

Occhio di pernice è un tessuto che si chiama cosi perchè ha un disegno a puntini foto 5

Operato è il tessuto che ha disegni molto evidenti che si ottengono durante la tessitura foto 6

Pettinato è un tessuto un pò lucido di lana ,seta ,o fibre sintetiche.foto 7

Piede de Poule ,stoffa con disegno stampato a forma di zampa di gallina. foto 8

Pois, tessuto con stampa a puntini foto 9

Stampato si chiama la stoffa che è stata stampata dopo essere stato tessuta foto 10

Anna Stella 2008 ©
testi e disegni protetti da copyright
ACADEMY LAB BASIC &
MASTER ®

I vestiti parlano? cosa li rende moda.

L'abbigliamento è un messaggio visivo,o un linguaggio simile alla musica , in cui emozioni ,allusioni e stati d'animo sfuggono alle attribuzioni di significati ambigui?
Un aspetto della Moda che i sociologi non hanno preso in considerazione unisce produttori,fornitori e consumatori di moda: il suo significato.
..Attraverso il proprio abito l'individuo comunica determinate cose sulla persona e a livello collettivo,questo risulta in una collocazione simbolica in una specie di universo strutturato di affermazioni di status sociale e caratteristiche di un certo stile di vita....


Fred Davis- Fashion ,Culture and Identity,University of Chicago 1992

Coffee Break☕️

Gli Albori della Sartoria Ecologica

Durante la seconda guerra mondiale Il Congresso degli Stati Uniti e il parlamento americano votarono una legge che razionava l'uso dei tessuti;
il nylon si poteva usare solo per scopi militari , ad esempio per il paracadute.
Persino le tasche negli abiti non erano viste di buon occhio, in quanto inutile spreco di stoffa.
Il risultato fu che le sarte cominciarono ad usare altri tessuti per realizzare le loro creazioni: all'epoca i sacchi di mangimi per animali erano di cotone floreale ,scozzese o con disegni cachemire molto vivaci.
Le donne ne andavano a caccia , cercando fantasie da abbinare tra loro e costavano pochissimo.
Fu uno sforzo che non solo si rivelò portatore di tendenze , ma lanciò anche la moda del riciclare che ora tanti stilisti attenti ai problemi ambientali seguono.
#icorsidellatelier
#moda
#coffeebreak

Le curiosità in "SARTORIA"

Testo tratto da
TUTTO SULLA MODA
di Erika Stalder
Gallucci Editore